sabato 1 ottobre 2011

Strudel di mele (l'originale)

 Dolce tipico della tradizione tirolese, lo Strudel è il dolce capace di portarti tra le montagne, soltanto con il suo profumo! Un must della stagione autunno-inverno, nonchè un ottimo modo di mangiare tanta frutta, con poche calorie!


INGREDIENTI (per 2 strudel da 20 cm):

Farina tipo "00": 200 gr
Olio d'oliva: 4 cucchiai
Uova: 2
Zucchero di canna: 3 cucchiai
Acqua: 4 cucchiai
Pinoli: 20 gr
Uvetta: 30 gr
Rum: 1 cucchiaino (meglio se riuscite a procurarvi lo "Stroh Rum")
Limone: 1 intero
Sale:  1 pizzico
Cannella in polvere: q.b.
Burro: 15gr.
Pangrattato: 15-20 gr.
Zucchero a velo: 15gr


PREPARAZIONE:
Ponete su una spianatoia la farina "a fontana", quindi aggiungeteci l'olio d'oliva, gli albumi dell'uovo (sbattuti, non montati a neve), il sale e l'acqua intepidita. Lavorare il composto a mano fintanto che non compaiano dei "buchini" nella pasta, che risulterà abbastanza soda.
Scaldate un tegame con dell'acqua in modo che diventi tiepido, quindi buttate levate l'acqua.
Avvolgete l'impasto in un canovaccio umido e ponetelo dentro il tegame, dentro il frigorifero e lasciatelo riposare per 1 ora e mezzo.
Mettete l'uvetta a rinvenire per una mezzora in un bicchiere con dell'acqua tiepida.
Nel frattempo, sbucciate e fate a cubetti di circa 2 cm di lato.
Mettete l'uvetta a rinvenire per una mezzora in acqua tiepida.
Mettete quindi in infusione per 1 ora i pinoli, l'uvetta rivenuta, la cannella in polvere (quanta ve ne piace), la buccia e il succo del limone, lo zucchero canna e il rum.


Stendete quindi la pasta sopra la carta da forno a formare un rettangolo (aiutandovi con la farina); questo trucco risulta molto comodo per poter facilmente ripiegare la pasta successivamente. La tradizione vuole che la pasta sia stesa molto fine, tanto da poterci leggere attraverso una lettera d'amore!


Una volta stesa (e letta la lettera d'amore), ponete lungo la parte centrale qualche ricciolo di burro e del pangrattato (che assorbirà il succo delle mele).


Mescolte l'infuso alle mele e aggiungetelo quindi nella parte della sfoglia. Richiudete i lati della pasta in modo che risulti tutto ben chiuso.
Spennellate la superficie con i tuorli avanzati e cuocete per 40 min a 200°C.


Una volta cotta, lasciate raffreddare e poi spolverate con zucchero a velo.
Molto buona, è servita assieme ad una crema alla vaniglia!



Pasta ca' muddica

Un primo siciliano, per portare in tavola i sapori di questa bellisima isola!


INGREDIENTI (per 4 persone):

Spaghetti o linguine: 400 gr
Pomodori secchi: 10-12
Pangrattato: 8 cucchiai
Acciughe: 15 filetti
Aglio: 2 spicchi
Olio d'oliva: 2 cucchiai
Aceto: 1 cucchiaio
Prezzemolo: 4 rametti (opzionale)

PREPARAZIONE:
Mettete l'acqua per la pasta sul fuoco (quando bollirà non salatela troppo!).
Ponete i pomodori secchi in recipiente con acqua tiepida e un pò d'aceto, teneteceli per alemno 20 minuti.
Mettete il pangrattato in una padella e fatelo abbrustolire a fuoco vivo, occhio a non esagerare però!




Nel frattempo mettete l'olio in una padella abbastanza capiente, da poterci saltare alla fine tutti gli spaghetti. Accendete il fuoco e mettete nella padella i due spicchi d'aglio. Dal momento che la padella sarà sicuramente troppo grande per far insaporire l'olio con l'aglio, tenete inclinata la padella con l'olio, in modo che gli spicchi d'aglio stiano immersi il più possibile nell'olio caldo. Quando gli spicchi saranno colorati, levateli dalla padella. 


Aggiungete quindi all'olio, il prezzemolo tritato e i filetti d'acciuga e fateli cuocere, disfacendoli con un mestolo di legno. Aggiungete quindi i pomodori secchi a pezzetti e cuocete per 5 min, a fuoco medio.


Quando la pasta sarà cotta, scolatela e aggiungetela nella padella assieme al pangrattato e saltate per un paio di minuti mescolando il tutto.




Servite con un rametto di prezzemolo per dar colore!
Buon appetito!

venerdì 30 settembre 2011

Torta al cioccolato fondente

Chi ama il cioccolato, sa bene quali sensazioni possa sprigionare questo dolce! La sua ricetta generalmente è leggera come mangiarsi un panetto di burro a morsi, tuttavia sentendoci in colpèa per la vostra linea vi proponiamo una versione rivisitata di questo dolce, che non perde (quasi) niente dalla versione originale e vi consente di mangiarlo con meno sensi di colpa!


INGREDIENTI (per 1 teglia da 23cm di diametro):

Cioccolato fondente: 200 gr
Burro: 100 gr
Uova: 2
Zucchero: 100 gr
Cioccolato in polvere: 10 gr. (va bene anche il Nesquik o similari)
Farina: 20 gr
Rum: 1 cucchiaino
Zucchero a velo: 15gr
Trucioli di cioccolato: 2 cucchiai (opzionale)


PREPARAZIONE:
Mettete a sciogliete il cioccolato assieme al burro a bagno maria a fuoco basso, ricordandovi di girare ogni tanto.


Montate le chiare delle uova a neve.
Nel frattempo sbattate i tuorli delle uova assieme allo zucchero e al rum, finchè non otterrete una crema chiara e spumosa. Unite quindi il cacao setacciato e poi la farina, mescolando finché non siano perfettamente amalgamati.
Incorporate poi poco a poco il cioccolato fuso, mescolando con un cucchiaio di legno, fino ad amalgamarlo completamente; alla fine il composto risulterà particolarmente duro.


Unite quindi gli albumi montati a neve all’impasto a cucchiaiate, amalgamandoli molto delicatamente con il cucchiaio di legno, mescolando dal basso verso l'alto.
Imburrate uno stampo da 20-23 cm, infarinatelo e versateci dentro l’impasto.
Cuocete in forno preriscaldato a 180° per 30-35 minuti circa.
Quando sarà cotta, la superficie risulterà lucida e cosparsa di crepe. E' normale che appena ritirata dal forno tenda a sgonfiarsi.



Sformate quando la torta è tiepida, cospargetela con zucchero a velo (facendo eventuali disegni con i cartoncini ritagliati) e eventualmente decorate con trucioli di cioccolato.


Peperoni golosi

 Un contorno molto semplice, ma dalla grande riuscita! Si abbina molto bene sia con piatti di carne che di pesce, insomma, un autentico jolly!
(Ricetta della nonna!)


INGREDIENTI (per 4 persone):

Peperoni: 4 (di vari colori)
Olio extravergine di oliva: 2 cucchiai
Sale: q.b.
Capperi: 2 cucchiai
Pinoli: 1 cucchiaio
Cummino: 1/2 cucchiaino (opzionale)
 
PREPARAZIONE:
Mettete l'olio in una pentola, assieme ai semi di cumino, e ponete sul fuoco al minimo (occhio che non bruci!).


Nel frattempo lavate e pulite i peperoni dai semi. Tagliateli quindi a quadratini di circa 2 cm di lato.
Aggiungete i peperoni all'olio, salate e cuocete con il coperchio per circa 30 min a fuoco medio.


Aggiungete quindi i capperi e i pinoli e finite di cuocere per altri 10 minuti.
Servite poco caldo e anche fresco!



martedì 13 settembre 2011

Coccoli o gnocchi fritti con prosciutto e stracchino

Un antipasto che unisce generazioni e generi! L'unico problema? Non sono mai abbastanza!
Antipasto molto facile da preparare, esistono diverse versioni in base alle zone:
  • Coccolo: a forma di pallina, tipico della Toscana
  • Ficattola: grande e sottile,  tipico del Chianti
  • Gnocco fritto: sciacciato e più piccolo, tipico dell'Emilia Romagna



INGREDIENTI (per 4 persone):

Pasta di Pane: 250 gr. (vai alla ricetta)
Olio di semi: 500 ml.
Sale: q.b.
 
PREPARAZIONE:
Mettete l'olio a scaldare.
Se volete ottenere i coccoli, prendete la pasta di pane e create tante palline di circa 3-5 cm di diametro. Non esagerate con le dimensioni, altrimenti la pasta interna non cuocerà, risultando tutto molto indigesto.
Se invece preferite la versione "gnocco fritto", stendete la pasta con uno spessore di circa 5-8 mm e tagliatela a quadrati di dimensioni varie.




Per ottenere le Ficattole, stendete la pasta più finemente, a circa 1-3 mm di spessore e tagliate a quadrati abbastanza grandi.


Immergete in olio bollente, ottimali sono i 180°C. Friggete per circa 10 min, fintanto che non saranno ben coloriti.
Scolate dall'olio, ponenteli su dei fogli di carta assorbente per eliminargli l'unto di troppo (fastidioso) e salateli.
Servite tiepidi, assieme ad affettati (prosciutto crudo e mortadella sono i più quotati) e formaggi morbidi (stracchino o robiola).

lunedì 12 settembre 2011

Treccia dolce

Un dolce semplice, ma squisito! Ottimo anche dopo qualche giorno, magari per un'allegra colazione...


INGREDIENTI:

Farina: 300 gr. 
Latte: 80 ml
Burro: 30 gr.
Lievito di birra: 1/2 panetto
Uova: 2
Vanillina: 1 bustina
Zucchero: 50 gr
Sale: 1 pizzico

PREPARAZIONE:
Mescolate insieme il latte tiepido, lo zucchero e il lievito.Lasciate riposare fintanto che sulla superficie non si siano create delle bollicine, dovute alla fermentazione del lievito.
Mettete a fondere il burro e sbattete le due uova
Setacciate la farina in una ciotola abbastanza cpaiente, quindi uniteci il composto precedentemente ottenuto e poi il burro fuso. Mescolate bene, quindi aggiungete la vanillina, il sale e le uova sbattute, avendo premure di lasciarvene un pochino per spennellare alla fine il dolce.
Una volta ottenuto un impasto liscio, fate riposare in un posto asciutto e tiepido per almeno un'ora. Meglio sarebbe se coprite la ciotola con la pellicola (in maniera ermetica) o con un coperchio sufficientemente grande.


Prendete l'impasto lievitato, dividetelo in 3 parti uguali, quindi su un piano infarinato create dei "bacherozzi" lunghi circa 30-35 cm.



Prendete quindi un foglio di carta forno e procedete quindi a fare la treccia, che farete riposare almeno 30 min. Per ottenere treccie più "ciccione" lasciate lievitare anche 1 ora.


Spennellate quindi con l'uovo sbattuto rimasto. Una possibile aggiunta che può essere fatta è cospargere la treccia con la granella di zucchero, dopo aver spennellato l'uovo.
Cuocete in forno a 180°C per circa 30 min.

 

Fumetto o brodetto di pesce

Ingrediente essenziale per preparare tantissime pietanze a base di pesce: risotti, crostini saporiti e pastasciutte!





INGREDIENTI:

Scarti di pesce:700 gr. (teste di palombo, lisce di sogliola, etc... chiedete al pescivendolo per il fumetto e saprà lui cosa darvi)
Cipolla:1 media
Sedano: 1gambo
Prezzemolo: 1 mazzetto
Chiodi di garofano: 2
Pepe: 10 grani
Alloro: 2 foglie
Olio: 2 cucchiai
Acqua: 1 lt
Sale: 1 cucchiaino

PREPARAZIONE:
Tagliate grossolanamente cipolla e sedano, quindi mettete tutti gli ingredienti, tranne il pesce e l'acqua, a soffriggere nell'olio per 5 min.



Qualora il pesce fosse molto sporco passatelo un secondo sotto l'acqua corrente. Aggiungete il pesce al soffritto e fate insaporire per una decina di minuti, girando di tanto in tanto, quindi aggiungete l'acqua, coprite e lasciate andare per una mezzora dall'inizio dell'ebollizione a fuoco medio.


Lasciate raffreddare e filtrate con un colino il vostro brodetto.
Se volete avere il fumetto (che sarebbe il concentrato del brodetto e può essere utile da conservare a cubetti in freezer come un daddo di pesce), lasciate andare il brodo scoperto ancora per 20 minuti.

mercoledì 31 agosto 2011

Zuppa di cipolle

Il titolo e la foto non rendono assolutamente merito a questo piatto, che saprà trasformare pane raffermo e cipolle in un capolavoro da bis assicurato! Raccomandato caldamente da noi...



INGREDIENTI (per 6 persone):

Cipolle rosse: 8 medie
Pane raffermo: 750gr
Acqua: 2 lt
Brodo di carne: 1/2 lt
Emmental francese: 300gr
Parmigiano grattugiato: 120 gr
Sale: q.b.
Pepe: q.b.
Olio: 1/2 bicchiere

PREPARAZIONE:
Tagliare finemente a rondelle le cipolle e metterle a imbiondire in una casseruola (molto capiente) con l'olio, a fuoco basso e coperte.


Quando avranno preso colore e sono più morbide, aggiungere i 2 litri d'aqua e fare andare a fuoco moderato, dopo aver salato e pepato, per circa 15 min dall'ebollizione, fintanto che le cipolle non iniziano a sfarsi.


A questo punto aggiungere metà del brodo, far bollire per altri 5 min sempre con il coperchio, quindi spengete il fuoco e aggiungete il pane raffermo.


Aspettate mezzora fintanto che il pane non si sia completamente ammollato e il composto diventato morbido e amalgamato. Con un mestolo di legno rimestate ogni tanto, cercando di sminuzzare i pezzi più grossi di pane.


Prendete una pirolfila e metteteci create con l'impasto ottenuto un primo strato alto circa 2 cm. Spargeteci sopra metà del parmigiano grattugiato e metà dell'emmental, tagliato a striscioline (come in foto).


Ripetete la precedente operazione per creare un secondo strato, coprendo nuovamente con i due formaggi.
Lasciate quindi riposare la zuppa in forno spento per un'oretta circa (più riposa, più saporita sarà una volta cotta). Qualora vi apparisse troppo secca, aggiungete la seconda parte di brodo lasciato da parte.
Dopodichè accendete il forno a 190°C e cuocete per 45 min, quindi gratinate alla potenza massima per 15 min, fintanto che lo strato superiore non risulti ben abbronzato.


Servite tiepida, in quanto se troppo calda non gusterete tutti i sapori!

Bon appetit!

martedì 23 agosto 2011

Spaghetti alle vongole

Un "Must" dell'estate per gustarsi appieno il sapore del mare...


INGREDIENTI (per 4 persone):

Vongole veraci o lupini: 1kg, l'uno o l'altro dipende dai gusti
Prezzemolo: 1 ciuffo
Aglio: 2 spicchi
Peperoncino: 1/2
Vino bianco: 1/2 bicchiere
Sale grosso: 1 cucchiaio
Spaghetti o Linguine: 320gr.
Olio: 1/2 bicchiere

PREPARAZIONE:
Per far spurgare le vongole è consigliato rifarsi la mattina per la sera, in quanto il processo ha bisogno di parecchio tempo.
Mettere a bagno le vongole in una bacinella con acqua, fino a coprirle, aggiungere 1/2 cucchiaio di sale grosso e lasciare a bagno per 3-4 ore.
Cambiare l'acqua alle vongole e ripetere l'operazione con ancora 1/2 cucchiaio di sale grosso e lasciare di nuovo a bangno per altre 2-3 ore.

Mettete sul fuoco l'acqua per la pasta nel frattempo.
Una volta pulite, mettere le vongole in una padella non anti-aderrente e far andare a fuoco lento coperto da un coperchio fintanto che non si saranno aperte tutte (o quasi). Le vongole chiuse e quelle rotte vanno assolutamente buttate!
Nel frattempo preparare un battuto con prezzemolo e aglio e mettere in padella a soffriggere con 1/2 bicchiere d'olio EVO con il peperoncino.


Quando l'aglio si è imbiondito (dopo circa 3 minuti), aggiungeteci le vongole aperte e cuocete a fuoco basso per circa 15 minuti.


Nel frattempo cuocere la pasta. All'ultimo sfumare le vongole con il vino, fare evaporare per 1 minuto a fuoco vivo. 
Scolate la pasta al dente e saltatela con il sugo.


Buon appetito!

Schiacciata con l'uva

Dolce tipico toscano del periodo di vendemmia, decisamente economico, ma dalla grande riuscita! Se ancora non lo conoscevate, ve ne innamorerete...



INGREDIENTI (per 3 teglie medie):

Pasta di pane: 1 kg (vedi ricetta)
Uva da schicciata: 1,4 kg
Zucchero: 220 gr
Olio: 12 cucchiai
Anice: q.b. (se piace)

PREPARAZIONE:
Schiccare (ovvero levare i chicchi dal grappolo) l'uva e metterla a bagno per 10 minuti. Quindi cambiare l'acqua, scolare e asciugare i chicchi in un canovaccio asciutto in modo che non si sciupino.
Dividere la pasta in tre panetti e stendere ciascuno in base alla forma della teglia. Disporre ciascuno sulla sua teglia con un foglio di carta forno. Abbiate le premura di lasciar strabordare parte della pasta, per permettere, una volta messi i chicchi d'uva, di rigirare i bordi fino a metà della schicciata (vedi foto).


Dividere l'uva in tre parti uguali e mettere ciascuna parte sopra la pasta precedentemente disposta, lasciando da parte uan manciata di chicchi per decorare successivamente.
Spolverare ciascuna schiacciata con 3 cucchiai di zucchero e 2 cucchiai d'olio.
Ripiegare i bordi internamente, disporrei chicchi messi da parte sui bordi liberi, schiacciare con le mani la schiacciata in modo che alcuni chicchi si rompano liberando il loro succo e quindi spolverare di nuovo con altri 3 cucchiai di zucchero e spennellare con 2 d'olio.
Lasciare ri-lievitare le schiacciate per circa 1 ora e quindi infornare a forno già caldo a 190°C per circa 45 min, ovvero fintanto che non sarà dorata e croccante la superficie della schiacciata.


Gnam gnam!

Pasta di pane

Una base comodissima, utile per un sacco di ricette, nonchè come base per le vostre pizze, panini e schiacciate!



INGREDIENTI:

Per la pasta di pane:
Farina: 500gr
Acqua: 280ml
Olio: 2 cucchiai
Zucchero: 2 pizzichi
Lievito di birra secco: 1/2 bustina (va bene anche il panetto, allora ne basta 1/4, sciolto nell'acqua intiepidita)
Sale: 1 pizzico

PREPARAZIONE:
Impastate la pasta di pane: se possedete la macchina del pane seguite le istruzioni relative. Altrimenti ponete la farina e il lievito a vulcano su una spianatoia, fateci un buco al centro e versateci l'acqua con lo zucchero, l'olio e il sale, e lavorate il tutto finchè non risulterà omogeneo e liscio.



Lasciate lievitare per almeno 2 ore, finchè il volume della pasta non sia almeno raddoppiato (un trucco perchè lieviti meglio è coprire la ciotola con un canovaccio umido oppure con un foglio di pellicola trasparente e lasciarla in ambiente tiepido e senza correnti d'aria, ad esempio in forno, preriscaldato a 50 gradi e poi spento).

giovedì 18 agosto 2011

Pizzette (con la pasta di pane)

Le regine di ogni buona festa o antipasto che si rispetti, sono sicuramente loro: LE PIZZETTE!
Inutile dilungarsi troppo in preamboli scontati...
La ricetta può esser fatta usando come base sia la pasta di pane (più leggera, si conserva meglio) oppure con la pasta sfoglia (più gustosa, ma più calorica). Di seguito trovate la ricetta con la pasta di pane, l'altra non differisce poi di molto...


INGREDIENTI (per circa 30-35 pezzi): 

Pasta di pane: 500 gr
Pomarola: 5-6 cucchiai
Mozzarella di mucca: 1 intera
Sale: q.b.
Origano: q.b.

PREPARAZIONE:

Stendete la pasta di pane con un matterello a circa 0.3-0.4 mm di altezza e ritagliate delle formelle rotonde con un bicchiere o qualcosa di simile. Nello stendere la pasta non usate troppa farina, in quanto gli scarti dei cerchi andranno rimanipolati assieme e ristesi, se mettete troppa farina la pasta diventerà di marmo!


Fate rilievitare in forno tiepido per 15 minuti circa in modo che le basi rilievitino un pochino.


Conire quindi in superficie con la pomarola (non troppa), che avrete salato, e con la mozzarella tagliata a pezzetti. Spolverare con un pochinno di origano e metterci sopra ciascun pizzetta un filo d'olio.
Infornare per almeno 40 min a 200°C. Valutate la cottura ad occhio, in quanto tempi e temperature dipendono fortemente dal tipo di forno.


Inizia la festa... ;-)